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mercoledì 3 luglio 2019

Fazi Editore: Attacco dalla Cina di Michael Dobbs

Dopo aver parlato di anime, di statue, di action figure, fumetti, manga etc etc oggi vi parlo di un libro, quello scritto da Michael Dobbs - conosciuto per la serie House of Cards - edito per la Fazi Editore, dal titolo "Attacco dalla Cina".

«Il mondo è sull'orlo del baratro: la Cina minaccia un attacco cibernetico di proporzioni inaudite al cuore dell' Occidente. I cinesi si preparano all'assalto finale contro i loro vecchi nemici, per metterli in ginocchio con una guerra che no vedrà sparare un solo colpo. I computer sono subentrati ai missili e basta un clic per scatenare il disastro globale: la guerra cibernetica annienta le nazioni staccando le linee energetiche, paralizzando i mercati finanziari, privando i leader di autorità. Per scongiurare il pericolo il primo ministro britannico convoca un ristrettissimo gabinetto che comprende la presidente USA, il presidente russo e l'immancabile Harry Jones, i quali si riuniscono in un castello in Scozia. hanno un fine settimana per salvare il pianeta, e devono farlo da soli. Nel frattempo, a Pechino avvengono fatti preoccupanti: manovre militari, truppe sulle strade. Ma i leader riuniti nel castello scozzese, completamente isolati dal resto del mondo e distratti da una serie di dinamiche interpersonali, devono affrontare un pericolo assai più vicino...»

Mia Premessa

Prima di parlare del libro in sé, tranquilli non farò alcun spoiler lo giuro, voglio dire due parole su come sono venuto in possesso di questo libro.

L'ho vinto.

Nel post di facebook della Fazi Editore, potrete vedere sia l'annuncio che i nomi dei vincitori... uno dei quali altri non è che, il sottoscritto! Il tutto è giunto a pochi giorni del mio compleanno (ho ricevuto il plico il 25 giugno, e dopo tre giorni sono "maturato" eheh insomma ho fatto gli anni) cosa ulteriormente gradita.

Dopo questo tributo alla mia fortuna, che nella mia candidatura avevo maltrattato - o è lei a maltrattare me!?! - dicendo testuali parole: "Adoro leggere e adoro vincere, peccato che per i libri riesco a rimediare, vincere (ai concorsi) è sempre difficile!!! ;)".
Parole che ancora una volta confermo, per leggere basta andare anche in un edicola, prendere visione dei libri che ci sono e prenderne uno, vincere invece non dipende sempre da noi... questa volta devo aver fatto sorridere la dea bendata ed è andata alla grandissima.

La mia opinione

Attacco dalla Cina è il secondo appuntamento della nuova serie di Michael Dobbs - il primo è stato "Il giorno dei Lord" - in cui il protagonista è Harry Jones, "un integerrimo e insolente ex militare pluridecorato" che a me in qualche modo non ha fatto solo sorridere, ma è riuscito anche a ricordarmi un pochino il più amato agente segreto britannico, 007.

Mi ha fatto ridere il mondo in cui ha messo tutto a posto nel taxi, ad inizio storia, e subito mi ha fatto ricordare il caro James Bond, l'ho proprio visto in un flash sistemare il rompi scatole di turno.
Per tutto il libro non c'è un'azione esagerata, in fondo questo è un thriller politico, non un romanzo di spie pieno di azione però le scosse, gli spunti per pensare, le ho avute.

Come ci comporteremmo in caso di una guerra cibernetica, il cuore, il cardine su cui si regge il romanzo è questa domanda, se una nazione a noi nemica decidesse di attaccarci non con missili o armi di distruzione di massa ma bensì con un attacco, per dirne una, al database della previdenza sociale - no che la cara INPS non abbia già i suoi problemi ahahah - o creasse problemi a qualche centrale elettrica... ce ne accorgeremmo !?!? Il personale di controllo sarebbe in grado di fare qualcosa?!?!

Nel libro di Michael Dobbs, a quanto pare nessuno si rende conto di niente finché non si è vicini alla catastrofe e per qualcuno - le vittime, anche se non volute o indirette, ci sono sempre - la fine è avvenuta, tutti noi siamo cosi abituati a fare tutto col pc, sfruttando internet, che forse non sappiamo più come fare alcune cose, come magri parlare.
Harry Jones è un eroe - il precedente romanzo non l'ho letto e quindi non so cosa sia accaduto nella sua precedente avventura, ma spero di rifarmi al più presto - che viene "sfruttato" dal primo ministro britannico per scongiurare l'attacco che secondo lui sta per essere scatenato contro l'Inghilterra e contro gli altri paesi, Russia e USA - Dobbs è cosi gentile da dedicare cinque righe anche all'Italia, a pagina 22, a partire dal terzo rigo.

Non voglio svelare più di tanto per rispetto di coloro che lo stanno leggendo o che lo leggeranno a breve però devo ammettere che il tema è attuale, che le note dell'autore fanno e danno di che riflettere. Il comportamento di alcuni co-protagonisti non è il massimo però è come anch'io immagino che le persone di questi tempi, della nostra amata società, reagirebbero, e forse fa bene a dire "Dopotutto era l'Italia" perché nel caso non credo che si farebbe molto qui da noi, magari ci si lamenterebbe (politici e altri capoccioni) in qualche Talk show.

Ma per non andare fuori binario, e non farvi annoiare più di tanto devo dire che le 350 pagine di questo libro sono scivolate via velocemente, neanche due giorni, il finale con le "sue soluzioni" è un qualcosa di azzeccatissimo per il mondo politico - insabbiare, dire le cose a metà o mentire del tutto - ma ho adorato le ultime del epilogo, quando un Harry Jones sfinito, ferito ed acciaccato le dice al "cattivone" di turno.
Forse la distruzione di quei libri si poteva evitare... ma no, serviva alla sotto trama inter-personale di quei due (oddio è cosi difficile parlare di un libro senza fare spoilers gh), Michael Dobbs ha pensato a tutto per rendere il suo romanzo una lettura piacevole, interessante anche se articolata.

La tentazione di svelare particolari e di parlare (scrivere) ancora c'è, ma mi limito nel dire che questo "Attacco dalla Cina" è un buon romanzo che vi potrà tenere compagnia anche al mare o nell'ombra delle vostre case, con l'aria condizionata visto le temperature o col vostro fidato ventilatore - la vecchia cara tecnologia che non può essere hackerata ahahah - un must buy.

Lato negativo

Il modo in cui hanno trattato il plico alle poste.
La busta che conteneva il libro è arrivata danneggiata nel lato sottostante e aperta su di un lato.
Forse per ispezione postale o forse per come vengono trattati i plichi.

Dai, per fortuna che è arrivato XD

Verdetto finale

Ottima lettura e libro da comprare!!!

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Alcune foto: