Statue classiche rivisitate in chiave Star Wars da Travis Durden |
Postosi alcune domande ecco come e quale risposte, Travis Durden, è riuscito a trovare.
Travis Durden è uno pseudonimo di un artista Parigino che ha deciso di far conoscere il suo progetto in modo tale che al centro dell'attenzione possa ricadere la sua arte e non se stesso.
Love Droid |
Affascinato dalla costruzione di miti e idoli, si interroga come noi, come esseri umani, determiniamo quello che sarà portato a cultura popolare o elevato al culto divino, e come la storia ci ha influenzato nel fare questa scelta.
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The nymph, bounty hunter |
Tralasciando il pensiero artistico di questo artista che ha deciso di mixare le statue dei classici con i personaggi di un film culto come Star Wars, bisogna ammettere che è riuscito a creare non solo attenzione sulle opere stesse ma anche interesse sulle stesse.
Se volete vedere qualche altra opera visitate il sito web, questo "http://travisdurden.com/", oppure il profilo di facebook, che è questo "https://www.facebook.com/Travis-Durden-1062364807142159".
Prima di lasciarvi, vorrei far notare come anche lo pseudonimo usato dall'artista fa trasparire un suo amore per il mondo del cinema (o magari è solo coincidenza).
Infatti il cognome "Durden" è lo stesso del famoso "Tyler Durden", personaggio protagonista del film Fight Club ed interpretato da Brad Pitt.
Caso? Coincidenza? Arte?
Le Foto di questo articolo:
L'immagine di copertina è intitolata "Amiral de Ren" e ha come soggetto principale il cattivo di "Star Wars: Il Risveglio della Forza" Kylo Ren.
The nymph, bounty hunter - ispirata da "Ninfa dello scorpione" di Lorenzo Bartolini e vede la principessa Leila nei panni del cacciatore di taglie Boushh.
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